Germania e Polonia

Viaggio in Germania e Polonia

Estate 2007

di Marisa

Equipaggio: Adriano (papà e autista), 41 anni, imprenditore
Marisa(mamma e navigatore), 40 anni, insegnante
Cristina (figlia e redattrice del diario), 11 anni
Viaggio realizzato dal 3 agosto 2007 al 19 agosto 2007
Mezzo: proprio. Arca 695 glm su FIAT Ducato 3.000
Kilometri percorsi: 4290 Km.
Litri gasolio consumati: 487; per un totale di € 571
Spesa autostrade e bollini vari: € 52
Spesa campeggi e pernottamenti vari: € 221
Problemi: si consiglia di non lasciare il camper in parcheggi incustoditi.

3 Agosto – Venerdì
Alle ore 21.00 partiamo da casa in direzione Brennero. Ci fermiamo a dormire a mezzanotte e mezzo in un piazzale, all’entrata del paese, dove sono già fermi altri camper.

4 Agosto – Sabato
La mattina, verso le cinque e mezzo, un poliziotto piuttosto antipatico, viene a bussare a tutti i camper perché stanno arrivando gli ambulanti del mercato (alle 5.30 del mattino!) e bisogna andare via.
Dopo aver dormito un altro po’ in un piazzale, viaggiamo per tutto il giorno e arriviamo verso le sei a Dresda, pernottiamo nel campeggio Bad Sonnenland, molto bello e immerso nel verde, a 10 km dal centro.

5 Agosto – Domenica
Prendiamo l’autobus all’entrata del campeggio e partiamo alla scoperta di Dresda.
Visitiamo la bellissima città spostandoci da un luogo all’altro con il tram, grazie al nostro biglietto familiare giornaliero.
Verso le 19.00 torniamo in campeggio, ci facciamo la doccia e a dormire.

6 Agosto - Lunedì
Una bella dormita, e, dopo carico e scarico d’acqua, partiamo verso Berlino.
Arriviamo verso le ore 13.00 senza inconvenienti per trovare l’area di sosta grazie alle preziose cartine forniteci dal nostro caro amico Mario.
L’area è affollata e poco ordinata ma, restiamo per la comodità della vicinanza al centro.
Pranziamo e ci incamminiamo verso il centro usando la metropolitana.
Partendo dalla famosa Alexander Platz arriviamo alla Porta di Brandeburgo e vediamo strada facendo la torre di telecomunicazione, il Rathaus, la cattedrale, i vari musei e finalmente il Parlamento con la cupola di cristallo. Dopo una birra berlinese torniamo al camper abbastanza stanchi.
Cena e quattro chiacchiere con i nostri vicini e nuovi amici di Bologna.

7 Agosto - Martedì
Berlino.Oggi dedichiamo la giornata alla visita dello Schloß Charlottenburg.
Verso le 10 partiamo e prendiamo la metro verso il castello. Nella passeggiata adocchiamo un localino per il pranzo.
Arrivati, dopo un po’ di coda, prendiamo il biglietto familiare da 20 € che ci permette di visitare tutte le parti del castello.
Iniziamo con l’ala antica. Muniti di audio guide in italiano, ci incamminiamo verso le varie stanze.
In seguito visitiamo la parte nuova, il mausoleo e i bellissimi giardini.
Abbastanza stanchi facciamo un po’ di spesa nel supermercato e torniamo alla sede.
Parcheggio ancora molto affollato con molti camper in mezzo.
Ancora quattro chiacchiere con i nostri amici e a dormire.
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8 Agosto –Mercoledì
Oggi ci alziamo un po’ prima del solito e verso le nove siamo pronti a partire verso la Polonia.
Viaggiamo sull’A11 fino al confine che attraversiamo verso mezzogiorno dopo un rapido controllo dei documenti.
Ci dirigiamo verso Leba percorrendo la E28 che non è male.
Arriviamo verso le 17.30 e troviamo subito il campeggio Marco Polo con belle piazzole verdi.
La città è molto affollata. Durante la passeggiata scopriamo molti locali dove mangiare e bere, negozi e bancarelle per tutto il paese.
Torniamo al camper per cenare poi torniamo in centro, dove mangiamo un Gofry, in altre parole, una specie di biscotto con panna e salse varie sopra.
Si è fatto tardi è ora di andare a letto.

9 Agosto- Giovedì
Leba. Ci alziamo con tempo nuvoloso e piccole gocce di pioggia si sentono sul camper.
Verso le 10 la pioggia è finita, inforchiamo le bici e partiamo verso il parco.
Prima di entrare facciamo un po’ di coda (si paga meno di 3 € in tre) ma poi finalmente ci addentriamo in quel luogo fantastico.
L’interno del parco è fantastico, prima di arrivare alle dune, bisogna percorrere 5 km e mezzo a piedi, in bici o in trenino lungo un piccolo e comodo sentiero.
Bisogna lasciare la bici in un parcheggio prima di accedere alle immense montagne di sabbia, il parking è di 15 zlt.
Ci togliamo le scarpe e ci incamminiamo, la sabbia è finissima e, quando arriviamo in cima alla duna più alta, io mi diverto a correre a rotolare giù ( la fatica è poi tornare su ).
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Il paesaggio è bellissimo.
Usciti dalle dune a papà viene la “geniale” idea di percorrere un tratto di spiaggia in bici. È stata una vera fatica!
Finalmente usciti, stanchi e affamati, dalla spiaggia decidiamo di tornare in camper.
Ci svuotiamo le scarpe di sabbia, doccia e passeggiata…
Durante quest’ultima scopriamo una sala giochi, dove c’è un passatempo molto originale tipo “hockey da tavolo”. Papà mi batte 10 a 3!
Ci fermiamo a mangiare in un localino e poi, tornando al camper, altra partita a “hockey da tavolo” e sempre 10 a 1 per papà!

10 Agosto - Venerdì
Oggi è stata una giornata di code e molto traffico sulle strade.
Verso le 9.30 partiamo da Leba e tra code, traffico e soste per rifornimento arriviamo a Danzica all’una.
Parcheggiamo in una piccola area vicino al fiume e ad un centro congressi.
Pranziamo e poi, siccome il parcheggio è vicino al centro, decidiamo di andare a visitare la città.
Si può raggiungere l’altra sponda grazie a un piccolo battello ( 1 zlt. a persona ), ma noi preferiamo andare a piedi percorrendo il ponte.
La città ci soddisfa molto, è elegante e affollata di gente.
Ci sono delle piccole bancarelle ai lati delle strade che vendono di tutto: dalle collane d’ ambra a salumi e vestiti.
Dopo 3 ore di passeggiata, torniamo al camper e partiamo verso Malbork. Un altro po’ di coda per uscire da Danzica e a entrare nella famosa città, ma finalmente arriviamo in campeggio. Questo è immerso nel verde e per accederci bisogna percorrere le vie del paese. È a 800m dal centro.
Prima di sera facciamo una breve passeggiata per la città poi un’altra dopo cena.
Dopo un po’ di compiti si va tutti a nanna!

11 Agosto – Sabato
La mattina sarà dedicata alla visita del castello di Malbork. Entriamo con un gruppo dalla guida tedesca verso le 10.30. Visitiamo prima il Castello Basso, poi il Castello Medio e finalmente il Castello Alto. Sono tre recinti muragliati, uno dentro l’altro. La visita guidata dura 3 ore con una pausa di 15 minuti verso mezzogiorno, giusto il tempo di mangiare il nostro panino.
Anche se capiamo solo in parte le spiegazioni della guida, il castello ci sembra comunque molto bello. Dopo la visita guidata si può fare un giro da soli visitando le stanze dove non si è stato prima. Ci sono molte spose facendo le foto nei vari cortili. Finiamo il giro con calma e dopo patatine fritte e birra in una taverna, torniamo in campeggio, al camper.
Dopo una bella doccia con acqua calda, cena, passeggiata per il campeggio e a dormire.
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12 Agosto - Domenica
Partiamo di buon’ora dal campeggio di Malbock. Poiché è domenica, c’è meno traffico e così verso mezzogiorno arriviamo a Mikolajki, nella zona dei laghi, anche questo parco naturale. Troviamo subito un’area sosta sorvegliata, molto vicina al centro, basta seguire i cartelli. Ci sono già molti altri camper.
Passiamo il pomeriggio a scoprire il paesino, molto bello e caratteristico, con molti turisti, il problema è il caldo, molto intenso. E’ pieno di gente che passeggia in riva al lago, sale sui battelli e beve e mangia gelati e goffri (anche noi!). Ceniamo a base di pesce in uno dei tanti ristorantini sul lungolago (18€ in tre), poi partita a “hockey su tavolo” e torniamo in camper in tempo prima che scoppi un temporale. La prima vera pioggia di questo viaggio.

13 Agosto - Lunedì
Quando ci alziamo c’è un bel sole e fa caldo ma il tempo comincia a cambiare. Presto piove a dirotto, allora il programma della gita in battello salta e decidiamo di visitare in camper la zona dei laghi facendone il giro.
Ci dirigiamo verso Grzycko poi imbocchiamo la strada 63 in direzione Pisz e da qui svoltando a destra prendiamo la 58 fino a Ruciane-Nide che è un centro di pratica di kajak e canoa; a papà piacerebbe provare ma vista la giornata rinuncia. Attraversiamo, naturalmente sempre in camper, il parco naturale Mazurski Park Krajobrazowy.
A mezzogiorno siamo di nuovo a Mikolajki. Continua a diluviare, perciò decidiamo di anticipare la partenza verso Torun, dove arriviamo verso le ore 18.00. Qualche problema per trovare il campeggio “Tramp”, ma ci riusciamo. Ci facciamo la doccia, ceniamo e dopo andiamo a fare una passeggiata by night in centro. Poi si va a dormire.

14 Agosto – Martedì
Ci svegliamo di buon’ora e con una bella giornata di sole e caldo. Ci avviamo alla scoperta di Torun, la città natale di Copernico. La parte vecchia è medioevale con molte case a graticcio, molto belle e ben conservate.
Affamati entriamo in un baretto per mangiare. Vi do un consiglio: non ordinare mai la pizza in Polonia, fa veramente schifo!! Per consolarci usciamo e compriamo un gelato e un goffri. Torniamo in camper, una doccia, un po’ di riposo e via verso Varsavia, dove arriviamo verso le 18.00. Impieghiamo un’ora per raggiungere il campeggio n° 123, non ci sono indicazioni, chiediamo alla polizia che ci indica bene. Qui si che ci vorrebbe un navigatore, è l’unico posto in cui abbiamo sentito l’utilità, dato che ci sono pochissimi cartelli.
Ceniamo, un po’ di compiti e a dormire.

15 Agosto – Mercoledì
Verso le 9.00 siamo fuori dal campeggio e ci dirigiamo verso la fermata dell’autobus (quello che prendiamo è il numero 517).
Dopo 15 min. siamo in centro, quello che ci interessa vedere è la città vecchia.
Molto bella ma non eccessivamente piena di turisti, una rapida visita e poi ci fermiamo 20 min. a osservare una parata militare.
Dato che oggi è festa nazionale, il centro è chiuso al traffico e addobbato con bandiere polacche. Oggi questa capitale è piacevole da visitare.
Verso l’una torniamo per pranzo al camper. Doccia, carico e scarico del mezzo e siamo in partenza verso Cracovia.
Non troviamo molto traffico e alle 19.00 siamo nel campeggio Clepardia, a nord della città, piuttosto pieno d’italiani.

16 Agosto – Giovedì
Usciamo presto dal campeggio, circa verso le 9.00, per recarci in centro con l’autobus a visitare la parte vecchia della città.
Il pullman sul quale saliamo è il n° 164, scendiamo nella zona di Walvell.
Per prima cosa visitiamo la bellissima cattedrale poi il castello e in seguito ci avviamo verso la piazza del mercato passando davanti all’arcivescovato di Papa Wojtyla.
Purtroppo fa un caldo tremendo e questo disturba un po’ la passeggiata (35°).
Al mercato compriamo alcuni souvenir: una scatoletta porta gioie, un paio di orecchini e una matrioska.
Dopo pranzo visitiamo la basilica di Sta. Maria che ci piace molto e altre due chiese nelle vicinanze.
Passegiamo un po’per le strade laterali alla piazza e verso le 17.00, stanchissimi, torniamo in campeggio.
Ci facciamo una bella doccia poi partiamo verso le miniere di sale di Wieckliza.
La strada è trafficata, piena di solchi profondi e lavori in corso, anche se sono solo 30 km, ci mettiamo 1 ora.
Parcheggiamo in un’area di sosta vicino all’entrata delle miniere chiamata “Vilet Parckowj” (14 zlt per 24 h).
Andiamo a fare una passeggiata per informarci sulla visita che faremo domani , poi ceniamo, riposiamo all’aria aperta e andiamo a dormire.

17 Agosto – Venerdì
Ci alziamo verso le 8.00 e alle 9.00 stiamo aspettando la guida in italiano (alle 9.45); pensavamo ci fosse più coda, invece quasi non c’ è.
Finalmente entriamo e cominciamo a scendere degli scalini che sembrano non finire mai, arriviamo al livello 1 dopo 40 piani!
Le sculture sono magnifiche, ma, la cappella di Santa Kinga, patrona dei minatori, lo è ancora di più: tutto è fatto in sale compresi lampadari.
Continuiamo a scendere, visitare altre sale e alla fine si può scegliere se uscire o andare a vedere il museo.
Scegliamo quest’ultima possibilità, merita veramente!
Verso l’una abbiamo finito la visita, ritorniamo al camper per il pranzo e poi ci dirigiamo verso Auschwitz.
Strada facendo passiamo da Wadowize, la città natale di papa Wojtyla, ma purtroppo il parcheggio vigilato è pieno.
Arrivati ad Auschwitz bisogna seguire i cartelli”Museo Auschwitz”.
Parcheggiamo nell’area di sosta a sinistra, vicino al campo,vigilata e con piazzole ampie, ci incamminiamo per la visita del campo.
È davvero crudele, in ogni blocco ci sono oggetti personali, fotografie dei prigionieri e documenti. I forni crematori e le camere a gas sono la cosa più impressionante, come le prigioni.
In ogni cella c’erano 20 lettiere e in ognuna dormivano 5 persone.
Un luogo molto triste e pieno di emozioni, ma che sicuramente merita la visita.

18 Agosto – Sabato
Ci alziamo verso le 8.00 e dopo una buona colazione visitiamo il campo di Birkenau.
È molto più grande di Auschwitz e dà l’idea dell’ enormità della tragedia, anche se emotivamente è meno toccante dell’ altro campo di sterminio.
Finita la visita torniamo al camper e tristemente, iniziamo il ritorno verso l’Italia.
Facciamo rifornimento di cibo a un supermercato vicino, poi con la vignetta attraversiamo in due ore e mezzo la Repubblica Ceca e ci infiliamo in Austria.
Non c’è molto traffico, il tempo è buono e perciò il viaggio rende.
Ci fermiamo a dormire in un’area di sosta dopo Lynz.

19 Agosto- Domenica
Partiamo verso le 9.00. troviamo traffico intenso ma alle 17.00 siamo a casa. Questo viaggio ci è piaciuto molto. Peccato sia finito!